In occasione della RomeCup 2019, per scoprire nuovi giovani talenti nella robotica e nelle scienze della vita, la Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con l’Università Campus Bio-Medico di Roma e Lazio Innova, ha lanciato una doppia sfida ai team di studenti delle scuole superiori. Un Creative Jam e un Hackathon, che si è svolto ieri, per sviluppare soluzioni innovative efficienti (app, sito, prototipo robotico) per lo “human enhancement” ovvero il potenziamento umano per trattare la malattia e la disabilità, ma anche per aumentare le capacità e le qualità umane.
Ecco la classifica
1° posto: Engine for You del liceo scientifico e linguistico di Ceccano (Frosinone)
2° posto: V Software del Vailati di Genzano (Roma)
3° posto: Pedana Team del Bianchini di Terracina (Latina)
Il team Engine for You, già in cima alla classifica al Creative Jam, vince un assegno di 500 euro e una targa.
“Il nostro progetto, T-glass, consiste nell’aiutare chi non vede, grazie all’ausilio di un paio di occhiali intelligenti, dotati di telecamere e sensori che comunicano al non vedente, grazie alla conduzione ossea, cosasi trova intorno a lui”, spiega il team. “Insieme a T-glass abbiamo T-eye, una coppia di braccialetti che attraverso google maps e un feedback tattile riesce a guidare il non vedente nelle strade cittadine”.
La squadra, coordinata dal docente Pietro Alviti, è così composta
- Francesco Maura, 16 anni, programmatore e ideatore
- Cristian Colasanti, 18 anni, marketing Manager
- Leonardo Pulciani, 16 anni, modellazione e disegno 3D
- Luca Iacovissi, 15 anni, grafica e design